Presentato il progetto "Cittadinanza al lavoro"

Informazioni Generali

  • 7 aprile 2022
  • Si è tenuta giovedì 7 aprile in Sala consiliare la conferenza stampa che ha avviato l'iniziativa promossa da Distretto Sociale Est Milano - di cui il Comune di Pioltello è capofila - Fondazione Comunità di Milano Onlus e Libera Compagnia Arti&Mestieri Sociali

È stato presentato oggi presso la Sala consiliare del Municipio di Pioltello il progetto “Cittadinanza al Lavoro” che ha l’obiettivo di contrastare nell’ambito del territorio dell’Adda Martesana la disoccupazione e favorire il rientro nel mercato del lavoro di persone che ne sono state escluse a causa della pandemia. 

Promosso da un parternariato guidato dalla cooperativa sociale Libera Compagnia di Arti & Mestieri Sociali insieme con il Comune di Pioltello - in rappresentanza del Distretto Sociale 3 Est Milano (Comuni di Pioltello, Rodano, Segrate e Vimodrone) -, la cooperativa sociale Ripari e CS&L Consorzio Sociale, il progetto è promosso e sostenuto dalla Fondazione di Comunità Milano Onlus nell’ambito del Bando "Comunità Solidali. Contrasto alla povertà nell’Adda Martesana". 

“Cittadinanza al Lavoro” muove dalla consapevolezza delle difficoltà occupazionali che l’emergenza Covid19 ha aggravato accrescendo il numero di famiglie che vivono oggi situazioni di “nuove povertà”. Il progetto - della durata complessiva di due anni - prevede un approccio innovativo che supera l’idea di lavoro intesa come “impiego” per farne una risorsa a beneficio dei bisogni della comunità attraverso il contributo di ogni individuo secondo le proprie possibilità e i propri talenti. 

Il percorso strutturale proposto alle persone coinvolte non si limiterà alla ricerca di un’occupazione ma sarà centrato a riprogettare la propria professionalità come soluzione alle necessità del territorio attraverso un intervento che intende superare la logica assistenziale per promuovere una modalità proattiva che valorizzi lo sviluppo di competenze e abilità nuove. 

Il progetto si propone inoltre di rafforzare il senso di comunità solidale potenziando la capacità di fare sistema e di creare reti del territorio attraverso l’attivo coinvolgimento delle grandi imprese e delle PMI locali e di altri soggetti tra cui enti di formazione, servizi di matching domanda/offerta, associazioni, mondo del volontariato, ecc. 

Il progetto ha l’obiettivo ambizioso di raggiungere almeno 400 persone disoccupate con competenze professionali pregresse e persone disoccupate senza o con inadeguate competenze. 

La proposta progettuale si articola in quattro aree: 

1. Osservatori Civici sul Lavoro 

Quattro think tank territoriali (uno per ogni comune dell’Ambito) per mappare le caratteristiche del mercato del lavoro locale in termini di bisogni dei lavoratori, delle imprese e di processi per unire domanda e offerta 

2. Laboratori di work design 

Percorsi d’accompagnamento rivolti alle persone disoccupate mirati alla ridefinizione della propria professionalità. Nel luglio 2022 verrà avviata l’Academy territoriale, ovvero uno spazio in cui terzo settore, piccoli artigiani, associazioni di categoria e grandi imprese offriranno percorsi formativi aperti a tutta la cittadinanza 

3. Laboratori progettuali d’impresa 

Percorsi di incubazione per idee di impresa e/o di progetti professionali individuali, a partire anche da sfide progettuali proposte da imprese o soggetti del territorio 

4. Rete territoriale 

Network di imprese, servizi pubblici e soggetti del terzo settore finalizzato a strutturare finanziamenti, opportunità e servizi che supportino i progetti (personali e collettivi) sviluppati nelle precedenti azioni 

Il progetto prevede la costituzione del Fondo Solidale Cittadinanza al Lavoro da parte della Fondazione di Comunità Milano a cui si aggiunge il contributo di 40mila euro del Distretto Sociale 3 Est Milano, importo che la Fondazione raddoppierà. A partire dalla dotazione iniziale, sul Fondo potranno confluire donazioni di privati, imprese ed enti destinate alle iniziative del progetto “Cittadinanza al Lavoro”. Il progetto vede il sostegno di Esselunga. 

Seguendo la logica della valorizzazione del “capitale sociale” del territorio, “Cittadinanza al Lavoro” promuove il lavoro e l’auto-impresa quale impegno dell’intera comunità che coinvolge cittadini, imprese, Amministrazioni Comunali, Enti del Terzo Settore facendo così crescere la consapevolezza della povertà sommersa, migliorando le politiche attive del lavoro e contribuendo all’incubazione di idee di impresa. 

Il progetto intende configurarsi come un modello di intervento sul tema lavoro in grado di affrontare le complessità del contesto attuale e le sfide del futuro. L’intero progetto nel suo evolversi sarà comunicato attraverso incontri, eventi pubblici e materiali informativi per rendere partecipe l’intera comunità del territorio. 

Ivonne Cosciotti, sindaca di Pioltello, ha dichiarato: “Sostenere i cittadini in quello che è il loro percorso lavorativo, soprattutto quando ci si trova a una certa età improvvisamente senza lavoro, è una delle urgenze più pressanti che un sindaco avverte in questi tempi resi ancora più difficili dal protrarsi della pandemia che ha visto l’aggravarsi di alcune situazioni e la nascita di nuove povertà. Abbiamo pensato insieme con Fondazione di Comunità Milano e le aziende del nostro territorio di poter immaginare e costruire un percorso alternativo e siamo lieti di aver trovato un terreno fertile e un riscontro così positivo e di grande speranza per i nostri cittadini. Il progetto “Cittadinanza al Lavoro” riguarderà l’intera area dell’Ambito Sociale Est Milano perché sappiamo bene che il tema lavoro non riguarda solo la nostra città, ma è un tema condiviso e diffuso certamente nell’area metropolitana ma anche in tutto il nostro Paese”. 

Lino Duilio, Consigliere di Amministrazione della Fondazione di Comunità Milano Onlus, ha dichiarato: “Fondazione di Comunità Milano promuove e sostiene la realizzazione di progetti locali per il rafforzamento di ecosistemi di welfare territoriale. La scelta dei progetti da sostenere si basa sull’ascolto e sull’interlocuzione con gli stakeholder con cui individuare bisogni e opportunità e aggregare attori e risorse. E’ il caso del progetto “Cittadinanza al Lavoro” che mette al centro il tema dell’occupazione, vero antidoto alla caduta nelle povertà. Nel 2020 Caritas rilevava che tra gli assistiti prevalevano i disoccupati e le persone con impiego irregolare fermo a causa delle restrizioni imposte dal lockdown. Si tratta dei cosiddetti “nuovi poveri”, persone che vivono per la prima volta una condizione di indigenza causata dalle ripercussioni della pandemia sul mercato del lavoro. Le Fondazioni di Comunità sono chiamate a fare la propria parte, contribuendo a dare risposte ai bisogni sociali, superando la logica “erogativa” e facilitando la creazione di reti locali con interventi innovativi calibrati sulle esigenze dell’ecosistema esistente, sull’empowerment dei beneficiari e sul rafforzamento delle comunità”. 

Giorgio Ferrara, a nome di Libera Compagnia di Arti & Mestieri Sociali, ha dichiarato: “Esistono territori a rischio e territori resilienti; territori sommersi dalle crisi e altri che resistono. Stiamo lavorando, tutte e tutti insieme, dalle istituzioni ai cittadini, passando per il Terzo Settore e le imprese, per rendere questo un territorio resiliente: ricco di relazioni, di canali per far incontrare domanda e offerta di lavoro, per mettere in connessione le aziende con le competenze, per stimolare progetti di vita e professionali che elevino il livello di benessere della cittadinanza”. 

Roberto Selva, Chief Marketing & Customer Officer di Esselunga, commenta: “Da sempre poniamo grande attenzione alle comunità in cui siamo presenti e Pioltello in particolare rappresenta il cuore pulsante della nostra azienda. Siamo consapevoli che la crisi generata dall’emergenza sanitaria abbia reso ancora più fragili molte persone e famiglie in situazioni di bisogno e fin dall’inizio della pandemia abbiamo cercato di dare il nostro supporto. Siamo certi che questa iniziativa, grazie all’attuarsi di una forte sinergia tra pubblico e privato, possa contribuire a dare nuovo slancio allo sviluppo sociale ed economico del territorio”. 

Notizie e aggiornamenti in merito al progetto "Cittadinanza al lavoro" sulla pagina Facebook dedicata all'iniziativa.

È possibile navigare le slide utilizzando i tasti freccia

torna all'inizio del contenuto