Al via la "Scuola Genitori" per sostenere i genitori nel loro ruolo educativo : i primi due incontri nel mese di novembre

Informazioni Generali

  • Dal 3 al 23 novembre 2022

Al via il percorso “Scuola Genitori”, un ciclo di quattro incontri aperti e gratuiti con professionisti esperti del CPP (Centro Psico Pedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti), dedicato a madri e padri per sostenerli nel loro ruolo educativo. 

I primi due incontri si terranno giovedì 3 e mercoledì 23 novembre, dalle ore 20.45 alle ore 22.45, presso la sala consiliare del Comune mentre le altre due date saranno programmate per l’inizio del 2023.

Il primo incontro, “L’arte di organizzare l’educazione dei figli. Strategie efficaci e condivise” sarà condotto dal noto pedagogista e fondatore del CPP Daniele Novara.

Nello specifico, verranno proposti orientamenti pratici per vivere al meglio il rapporto educativo con i figli fin dalle prime fasi: come essere genitori ben organizzati, con un progetto educativo condiviso, vivendo la dimensione relazionale affettiva, essendo autorevoli e non autoritari, sapendo stare nei conflitti senza colpevolizzare e riuscendo a dare regole sostenibili.

Il secondo appuntamento, a cura di Laura Petrini, consulente educativa e formatrice del CPP, sarà orientato a “Gestire i conflitti con gli adolescenti. L’importanza del gioco di squadra tra genitori”, ovvero come organizzare al meglio, nel gioco di squadra tra genitori, le regole delle nuove autonomie: in questa fase evolutiva, con la naturale predisposizione ai conflitti degli adolescenti, un ruolo debole dei genitori, in particolare del padre, rischia di influenzare la loro crescita e di ampliarne le difficoltà; ai figli servono argini, direzione, limiti, mentre dal punto di vista dell'adulto serve mettersi al servizio della loro formazione.

«Da assessore ai Servizi Sociali, ma anche da padre so che nel quotidiano ogni famiglia fronteggia piccole e grandi difficoltà nella gestione ordinaria e straordinaria dei figli per cui tutti noi genitori necessitiamo di strumenti utili per comprendere situazioni che possono venire a crearsi durante la loro crescita - commenta Mirko Dichio, Assessore ai Servizi Sociali -. I primi due incontri sono improntati su due momenti diversi della vita genitoriale perché ogni fase è come se fosse un nuovo inizio, fatto di timori, dubbi, incomprensioni: è importante tenere sempre gli occhi aperti sulle problematiche cui si può incorrere e sapersi mettere in discussione ogni volta».

«L’idea di supportare la genitorialità è nata da un confronto profondo con gli insegnanti e le istituzioni scolastiche - specifica Jessica D’Adamo, Assessora alla Scuola -. Pensiamo la scuola come una comunità in cui coinvolgere anche i genitori per un progetto comune di educazione dei ragazzi. In un periodo complesso come quello che stiamo vivendo, a causa del lockdown e della presenza massiccia delle nuove tecnologie, vogliamo sostenere i genitori attraverso il dialogo con figure esperte nell’ambito educativo che possano rispondere alle loro domande e bisogni. Ci piacerebbe che possa essere solo l’inizio di un percorso annuale per affrontare e sviluppare insieme altri molteplici temi, dall’alimentazione alla sicurezza».

 

 

 

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