L’Ufficio Tributi coordina l’attività e la gestione dei tributi locali, nel rispetto della legislazione vigente in materia ed in applicazione delle norme regolamentari, attraverso l’identificazione dei soggetti passivi e l’emissione dei ruoli, assicurando assistenza e supporto ai cittadini nell’adempimento e aggiornamento delle pratiche tributarie.
Si occupa della gestione dei tributi locali quali:
I.U.C. (Imposta Unica Comunale), introdotta con la legge di stabilità 2014, approvata con L. 27 dicembre 2013, n. 147. Essa è composta di tre tributi: l’imposta comunale sugli immobili (IMU) la tariffa sui rifiuti (TARI) e la nuova tassa sui servizi indivisibili prestati dal Comune (TASI).
TA.R.E.S. (Tassa Rifiuti e Servizi), è la tassa dovuta per il Servizio di raccolta dei rifiuti urbani, che sostituisce la Tassa Rifiuti.
TA.R.S.U. (Tassa Raccolta dei Rifiuti Solidi Urbani), è la tassa dovuta per il Servizio Comunale di raccolta rifiuti da chi occupa o detiene un immobile sul territorio.
I.M.U. (Imposta Municipale Unica), è la nuova imposta dovuta al Comune da chi possiede immobili di proprietà, uso, usufrutto, abitazione, enfiteusi.
CANONE NON RICOGNITORIO istituito con D.Lgs. n. 285/1992 e s.m.i. (Codice della Strada), che all’art. 27 - commi 7 e 8 – prevede un corrispettivo per l’uso o l’occupazione delle strade e delle loro pertinenze, demandando all’ente proprietario la determinazione di tale importo.
T.O.S.A.P. (Canone Occupazione Suolo Area Pubblica), è la tassa che si paga quando si chiede l'autorizzazione a occupare suolo pubblico.
I.C.P. (Imposta Comunale sulla Pubblicità), è un tributo che si versa al Comune quando si effettua la diffusione di messaggi pubblicitari attraverso insegne, targhe, cartellonistica ecc.
Addizionale comunale IRPEF.
Si informa che:
Dal 1° gennaio 2014 è in vigore l'imposta unica comunale (IUC) che si compone dell'imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell'utilizzatore dell'immobile, e nella tassa sui rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell'utilizzatore.
Per precise informazioni visita le specifiche sezioni dedicate a IUC, IMU, TASI e TARI.
In particolare:
IMU e TASI
Per l'anno 2018 è confermato il pagamento dell' IMU secondo gli stessi parametri (aliquote e detrazioni) del precedente anno 2017.
Pertanto, se la situazione di possesso immobiliare non si è modificata rispetto all'anno 2017 l'importo dell'acconto IMU 2018, se correttamente determinato, è uguale a quello dell'anno precedente e va versato entro il 16 giugno 2018.
Si comunica che il Comune non invierà i modelli per il pagamento, e quindi il calcolo del dovuto deve essere effettuato in autoliquidazione dal contribuente.
I contribuenti potranno, pertanto, rivolgersi direttamente alle proprie Associazioni e Caf di riferimento o utilizzare il programma calcolo On line disponibile sul sito internet istituzionale tra i servizi online, applicazione da utilizzare per calcolare l’imposta e stampare il modello F24 per il pagamento.
Il versamento della seconda rata IMU va eseguito entro il 16 dicembre 2018, a saldo di quanto dovuto per l'intero anno 2018.
TARI
Gli avvisi di pagamento (modelli F24) saranno inviati all'indirizzo di residenza o domicilio dei Contribuenti da parte del Comune.
Le rate sono fissate al 30 giugno 2018 e al 30 dicembre 2018.
Nel caso si voglia pagare in un’unica soluzione è possibile effettuare nello stesso momento il versamento di entrambi i modelli F24 entro il 30 giugno 2018.